Uno sport, otto nuovi eventi. Le Olimpiadi Milano-Cortina, le prime ad essere ospitate da due città così distanti e le seconde, dopo Sarajevo ’84, in cui la cerimonia d’apertura e di chiusura saranno in due luoghi diversi (Milano e Verona), avrà pochissime novità dal punto di vista del programma, tra ricerca dello spettacolo e della parità di genere.
Sci alpinismo, new entry con polemiche – A Milano-Cortina debutterà lo sci alpinismo che diventerà il sedicesimo sport del programma olimpico. Già presente dal 2020 ai Giochi Olimpici Giovanili di Losanna questo sport, in cui atleti e atlete si arrampicano (scendono) sul fianco della montagna portano e a volte indossando degli sci, sarà presente con tre gare, sprint maschile, sprint femminile e staffetta mista, invece delle cinque inizialmente previste. Proprio la scelta delle sprint invece che le gare del formato classico ha scatenato qualche polemica. Come l’azzurro Matteo Eydallin che si è detto deluso o lo svizzero Thomas Bussard, uno dei migliori al mondo ha accusato il CIO di voler “uccidere” lo scialpinismo. L’altro punto controverso è l’esigua partecipazione: in gara infatti ci saranno solo un atleta e un’atleta per nazione, un contingente che penalizza i Paesi con grande tradizione come l’Italia.