Monografia

Lo sport è un diritto? Forse…

L’attività sportiva è diventata un diritto costituzionalmente riconosciuto, ma nella pratica è davvero così?

Immagine di copertina by jatocreate

Sofia Raffaeli, atleta azzurra della Polizia di Stato, bronzo olimpico nell’All-Around a Parigi 2024, recentemente ha dichiarato: «Nella palestra di Fabriano dove mi alleno piove dentro». Un’affermazione che ci porta a fare due considerazioni: le pessime condizioni, soprattutto delle strutture, nelle quali si allenano gli atleti italiani rispetto ai risultati delle ultime due edizioni dei Giochi Olimpici; la possibilità di bambine e bambini di praticare una determinata disciplina piuttosto che un’altra nel paese o nella città in cui nascono e crescono, perché senza strutture è difficile, se non impossibile. Eppure il legislatore ha modificato l’art. 33 della Costituzione introducendo il nuovo comma «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme». Un passaggio storico che speriamo non resti solo su carta, con due significati profondi: lo Stato si deve impegnare a dare a tutti, sotto ogni punto di vista, la possibilità di svolgere un’attività sportiva, non solo attraverso la presenza di strutture adeguate ma anche dal punto di vista dell’accesso, economico in primis; “in tutte le sue forme” riconosce, invece, l’importanza degli sportivi paralimpici e non solo.

Lo sport quindi è un diritto riconosciuto dalla Costituzione, bene. E per le famiglie?

L’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori – ha monitorato i costi di corsi e attrezzature di alcuni sport, rilevando aumenti importanti dal 2022 al 2023: praticare nuoto all’anno costava 799 euro e poi 869 (attrezzatura da 129 a 185), danza classica 720 e 749 (att. da 138 a 157,70), pallavolo 475 e 496 (att. da 144 a 152,50), arti marziali 620 e 655 (att. da 90 a 139,90), pallacanestro 485 e 509 (att. da 104 a 164), calcio 640 e 678 (att. da 219 a 232,80), tennis 589 e 664 (più 13%; att. da 211 a 298). Dati 2023 per altri sport: padel 755 l’anno più 226,57 di attrezzatura; rugby 689 più 189,96; pallanuoto 588 più 166,89; crossfit 770 più 152; canottaggio 845 più 147,90, arrampicata 568 più 212,80. Con costi mensili che variano da 62 a 105 euro – escluse le attrezza…

Francesco Caremani
Aretino, giornalista, comunicatore in ordine sparso. Tutto è iniziato il 19 marzo del 1994 e un giorno finirà, ma non oggi. Il giornalismo come stile di vita, in un mestiere che ha perso lo stile per strada. Qui è direttore responsabile, ma solo per anzianità.