Cristiano Ronaldo in parole sue. L’uomo, in fondo, lo si intuisce anche per ciò che dice, per le parole che ha concesso nel corso degli anni ad alcuni giornalisti, pochi e amici. Certo, è l’oste che parla del vino, o addirittura il vino che racconta sé stesso, ma non mancano tratti di genuinità e, comunque, è interessante notare sino a quale livello di analisi e di svelamento una figura come la sua decide di dipingersi, perché anche questo aspetto dice già tanto. Dal colloquio del 2018 con Piers Morgan in giù, ecco alcune tracce.
Numeri
«Non ho bisogno di dire che sono nella storia del calcio e che sono una leggenda. I numeri dicono tutto».
Invidia
«Alcune persone mi fischiano perché sono un bel ragazzo, sono ricco e sono un grande giocatore. Sono invidiose, non c’è altra spiegazione».
Ambizione
«Non ho mai nascosto la mia ambizione di diventare il migliore».
Opinioni
«Io ho rispetto di ogni opinione. Magari nella tua Messi è meglio di me, ma per me sono meglio io».