Ultrà Si sono dati appuntamento – da quanto risulta dalle prime indagini – all’area di servizio di Badia al Pino Est, nel tratto aretino dell’A1, lì dove l’11 novembre del 2007 è morto Gabriele Sandri. Una guerriglia pericolosa e incivile che ha spezzato in due l’Italia automobilistica, un fatto inaccettabile per un Paese che abbia requisiti minimi di regole democratiche. Non ci interessano le motivazioni né tanto meno ci interessano, in questo momento, gli sviluppi delle indagini. Ci colpiscono il giustificazionismo diffuso, anche dei media (evidentemente qualcuno deve pasturare la propria claque), e la totale stupidità dei delinquenti che hanno deciso di darsi appuntamento appunto in un autogrill nel giorno di rientro dalle vacanze di milioni di italiani: con una mossa di questo tipo si sono alienati anche l’eventuale indifferenza di chi non ha prestato loro mai grande attenzione.
United Passerà alla storia come il primo torneo professionistico che ha visto giocare fianco a fianco uomini e donne del tennis mondiale, alternandosi contro i rispettivi e le rispettive avversarie, con doppio misto conclusivo. Organizzata da ATP e WTA, la prima edizione si è conclusa pochi giorni fa in Australia, dove tra poco inizierà l’Open, ed è stata vinta dagli Stati Uniti nella finale contro una bellissima Italia, maschile e femminile. Tennis di altissimo livello per un pubblico che ha apprezzato tantissimo. Un’idea brillante come poche altre nel mondo dello sport, un’idea che ha creato un precedente, difficilmente replicabile in altre discipline, ce ne rendiamo conto, che guarda al futuro, non solo dello sport. La United Cup ha funzionato perché i grandi hanno risposto presente. Agli addetti ai lavori è piaciuto meno il doppio misto come ultimo match, lo avrebbero preferito come terzo, come nella Davis; a noi, invece, piace, anche se la formula attuale rischia di tenere lontani dalle convoca…