Nel 2021 l’Italia dell’atletica leggera viveva il suo più importante momento di gloria. In pochi anni la velocità azzurra era arrivata dove mai si era spinta prima, sino cioè all’oro olimpico nei 100 piani con Marcell Jacobs e al successo della staffetta veloce, dopo una rimonta eccezionale conclusa da Filippo Tortu. Un doppio alloro a cinque cerchi che sta trainando un movimento, quello dello sprint che a livello giovanile sta esprimendo grandi talenti.
Kelly Doualla, bruciando le tappe A inizio 2025 insieme a Larissa Iapichino, neo campionessa europea nel lungo al coperto, il personaggio più in vista dell’atletica azzurra è una ragazza di quindici anni, nata a Pavia e cresciuta a Sant’Angelo Lodigiano. Si chiama Kelly Doualla e sta riscrivendo la storia della velocità azzurra. L’atleta della Pro Patria Milano nel 2022 dominava i Giochi studenteschi, vincendo gli 80 con un tempo migliore a quello del vincitore della gara maschile. Tra le Under 18 è primatista europea dei 60 indoor ed è la quarta con 7″19 nelle liste mondiali all time. Un tempo quest’ultimo che le ha consentito di laurearsi campionessa italiana della sua categoria facendola diventare la seconda italiana più veloce dietro Marisa Masullo. Un’atleta eccezionale, con una corsa naturale che peraltro non aveva cominciato con l’atletica ma con nuoto e tennis e che oltre a essere rapida ha un personale di 6.24 nel lungo, a nemmeno 16 anni…