L’incontro tra due delle più importanti culture motoristiche del mondo, quella italiana e quella britannica. L’avventura di Lewis Hamilton alla Ferrari può essere letta anche sotto questo punto di vista. Ma come sono andati gli inglesi in rosso? Ecco le loro storie.
I campioni del mondo Dei dodici piloti nati nel Regno Unito (escluso Eddie Irvine, nordirlandese) che hanno guidato una Ferrari solo due sono stati capaci di vincere un titolo iridato guidando una Rossa. Il primo è stato Mike Hawtorn, che è stato nel 1953, al GP di Argentina anche il primo britannico a sedersi nell’abitacolo di una monoposto della casa di Maranello. Il nativo del South Yorkshire, che aveva ereditato da papà Leslie un’officina in cui si riparavano auto di marche come Jaguar e Ferrari, arrivò alla Rossa dopo avere debuttato come pilota privato su una Cooper, in un team di stelle con Alberto Ascari, Luigi Villoresi e Nino Farina. Vinse la sua prima gara nel luglio 1953 a Reims, al GP di Francia, in una delle gare più belle della storia della F1, con tre piloti, Hawtorn, Juan Manuel Fangio e José Froilán González arrivati in meno di un secondo e mezzo. Il britannico, famoso per correre indossando un papillon, rimase in Ferrari fino al 1958 con risultati alterni, tranne ne…