Monografia

Il calcio dello spirito del tempo

Kings League, Infinity League, Baller League e simili hanno successo perché sanno interpretare lo Zeitgeist di quest'epoca. Ma sono moda o un nuovo standard?

Ce ne occupiamo ogni anno e, curiosamente, sempre d’inverno. Il tema è lo stesso, ma c’è sempre qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso, e in effetti parlare dell’evoluzione dello sport verso forme sempre più originali di intrattenimento è una necessità, per chi fa il nostro mestiere. Nel 2023, nella monografia Evoluzione, avevamo approfondito cambi di regole e mutazioni di format, in Circenses, un anno fa, eravamo entrati più nel tema dell’entertainment, appunto, scrivendo di King League e Harlem Globetrotters, di contenuti legati allo spettacolo, insomma, più che di tipo agonistico. Ebbene, vale la pena parlarne a cadenza regolare perché, ogni anno, c’è qualcosa in più, anche da noi, che vale la pena di essere seguito: la monografia odierna guarda ai simulacri del calcio, interessanti non solo e non tanto in sé e per sé, ma per individuare una direzione.

In questo senso, è stata principalmente la Juventus – tanto avanguardia sotto certi aspetti nuovi, quanto attualmente retroguardia nella difesa del suo core business storico – a segnare una via firmando, nelle ultime settimane, accordi sia con la Kings League che con l’Infinity League, altro torneo che nasce sostanzialmente dalla stessa visione: cosa sia la Kings League lo raccontò qui il nostro direttore, Francesco Caremani, cosa invece l’Infinity League lo spiega a questo link proprio il sito ufficiale della Juventus. In pochissime parole e a grandi linee, cosa mettono in scena questi simulacri del calcio? Tralasciando le differenze, gli aspetti comuni sono le partite su campi più piccoli – indicativamente delle dimensioni di un campo da futsal, ma con porte ben più grandi – ma gio…

Lorenzo Longhi
Emiliano, ha esordito con il primo quotidiano italiano esclusivamente web nel 2001 e, da freelance, ha vestito (e smesso) casacche anche prestigiose. Di milioni di righe che ha scritto a tamburo battente gran parte è irrilevante. Il discorso cambia quando ha potuto concedersi spazi di analisi.