Monografia

L’autostrada verso una superlega

A22 continua il suo lavoro di lobby: si muove senza clamore, sottotraccia, forte di una pronuncia inequivocabile e di un fattore che gioca per lei: il tempo

Se digitate A22 su un motore di ricerca in lingua italiana, anche se siete profilati come appassionati di calcio, è la Modena-Brennero a dominare i risultati che vi escono: l’autostrada s’intende, la A22 appunto, quella che porta dalla A1 al lago di Garda e in Trentino-Alto Adige. A22 Sports Management, la società che si occupa di proporre la Superlega, fate prima a trovarla se inserite nella stringa tutto il suo nome. Una questione di indicizzazione, e del resto pure la comunicazione appare scarsa: su X i tweet sono radi, LinkedIn non è esattamente il posto dove l’andreste a cercare (e l’ultimo post è di tre mesi fa), il canale YouTube non pubblica nulla da nove mesi. Eppure A22 non dorme.

Non dorme, ma non ha bisogno di far casino per portare avanti il proprio lavoro di lobby. Si muove senza clamore, sottotraccia, forte di una pronuncia inequivocabile e di un fattore che gioca per lei: il tempo, e allora propone e commenta studi, partecipa a convegni attraverso la figura di Bernd Reichart, il ceo della società, gira l’Europa e parla, parla, parla. Con chi? Con chi conta. Reichart è un uomo di comunicazione e di relazioni con gli investitori: questo dice il suo curriculum, per questo chi è dietro al progetto Super League lo ha scelto e sa di potersi fidare. Reichart è il pontiere di un dialogo che a qualcosa, a medio termine, porterà. L’orizzonte può già essere il 2027, al termine di questi ciclo della nuova Champions League, quando peraltro verosimilmente alla guida dell’UEFA non ci sarà più Alexander Ceferin, e in effetti che il clima attorno alle …

Lorenzo Longhi
Emiliano, ha esordito con il primo quotidiano italiano esclusivamente web nel 2001 e, da freelance, ha vestito (e smesso) casacche anche prestigiose. Di milioni di righe che ha scritto a tamburo battente gran parte è irrilevante. Il discorso cambia quando ha potuto concedersi spazi di analisi.