Tackle è l’appuntamento di The SpoRt Light con le rubriche dei nostri columnist. Sotto questa etichetta, in questo spazio, ogni settimana si alterneranno interventi di spessore che completeranno l’offerta della nostra testata. Chi interverrà avrà piena libertà: l’opinione arricchisce tutti e ciò che troverete in questo spazio aiuterà senz’altro a capire la complessità e ad allargare i punti di vista, ed è anche per questo che, come redazione, ci teniamo a ringraziare sin da subito chi ha accettato il nostro invito. Ma quante e quali saranno le rubriche? Chi le curerà e di cosa si occuperà?
Il sesto cerchio. Con un certo orgoglio e grande soddisfazione, The SpoRt Light ha l’opportunità di ospitare Antonella Bellutti, una delle atlete più rilevanti della storia azzurra – ori olimpici nel ciclismo ad Atlanta 1996 e Sydney 2000, in gara sia ai Giochi estivi che ai Giochi invernali – nonché prima donna candidata alla presidenza del CONI. Abbiamo avuto modo di conoscerne il pensiero in questa intervista live, alcuni mesi fa, e abbiamo capito di condividere con lei diversi aspetti riguardanti ciò che vorremmo nello sport del domani. Averla sulle nostre pagine ci è sembrato, dunque, naturale.
Cultural Intelligence. A curarla è Guglielmo De Feis, docente appunto di Cultural Intelligence al Settore Tecnico di Coverciano (nei corsi Master Uefa Pro, Direttore Sportivo, Preparatori Atletici, Osservatori) e al Coni (nel corso per Team Manager). Si tratta di una rubrica che aiuta ad addentrarci nella psicologia dello sport: la cultural intelligence è infatti la capacità di relazionarsi e lavorare efficacemente negli ambiti interculturali e multiculturali. Psicologia individuale, sociologia antropologica, comunicazione cross culturale e interculturale sono tutte discipline direttamente dipendenti dalla cultural intelligence.
A gamba tesa. Il titolo e il logo di A gamba tesa. Nella storia, nella politica e nella cultura dello sport ci riporta un po’ al nostro amato Stielike, e qui si tratterà di sport con una lente storica e un approccio di ricerca. Di questo siamo grati a Nicola Sbetti, storico dello sport, prezioso amico di The SpoRt Light, nonché autore di alcuni rilevanti volumi sulla storia della Coppa del Mondo, delle Olimpiadi e sulla diplomazia sportiva italiana post-bellica: sarà lui a curare la rubrica che riprende il nome di una pagina Facebook tra le più interessanti del panorama social.
E questo è solo l’inizio. A breve ci saranno altre novità e nuovi ingressi!
